Agit invernali Treviso 2025
TREVISO EDIZIONE DA RECORD
A CASA PANATTA

«Io non gioco, rischierei di essere umiliato». Adriano Panatta, uno abituato a confrontarsi coi giornalisti, un tempo sul campo e oggi in tivù, l’ha detta con un pizzico di ironia. Poi ha lasciato spazio ai cinquanta e più iscritti al campionato invernale Agit che si sono presi a pallette e pallate per tre giorni a Treviso, nella meravigliosa cornice del suo Racquet club. Adriano si è preoccupato di capire se i suoi ospiti erano stati bene e soprattutto avevano mangiato bene chiudendo nella giornata di premiazioni con un caloroso «Il Racquet club è anche casa vostra, tornate quando volete». A dire il vero l’Adriano nazionale ha pure adocchiato una finale, mentre il suo amico e compagno di avventura al Racquet club Philippe Donnet, Ceo Generali, giocava nel campo accanto (buon braccio pure Donnet).
Sono stati campionati brevi ma intensi, segnati da molti volti nuovi e grandi ritorni che sicuramente hanno portato un po’ di aria nuova attorno alle colonne dell’associazione che per fortuna non mancano mai. Ha vinto il singolare libero una new entry, il toscano Vezio Trifoni, collaboratore di Supertennis e de Il tirreno, che si è fatto apprezzare per il suo tennis pulito e per la simpatia. Il singolare femminile è andato a Eleonora Pellegrini, coriacea tennista che ha avuto ragione delle più giovani Serena Gasparoni e Laura Berlinghieri, due ragazze che hanno tenuto bene il campo e promettono rivincite. Negli over 55 il freelance Mimmo Patti ha battuto in finale il sempre spettacolare Stefano Mosca (Repubblica). Nell’over 65 ha spadroneggiato Leo Bassi, gradito ritorno all’Agit, che ha battuto anche la rivelazione del torneo, Armando Besio. Nell’over 75 braccio di ferro tra gli inossidabili Mauro Mosconi e Paolo Occhipinti, vinto dal primo. Grande partecipazione anche nei doppi, specie nell’over vinto da Bassi in coppia con il misurato Della Valle. Nel libero Baschieri (Corriere del Veneto) e Poloni (La tribuna) hanno vinto in finale contro Pastorella e Mosca. Vittoria bis nel misto per Trifoni e Pellegrini, mentre nel giallo gloria per Mimma Lanzo e Matteo Marcon.
Si diceva dei volti nuovi: si sono viste nuove e apprezzabili racchette come quella di Tagliaferro (Gazzetta di Parma) e Casareto (addetto stampa Fitp Liguria), che ha una straordinaria somiglianza proprio con Panatta. Negli over ha sorpreso il siciliano Di Benedetto (Il Giornale di Sicilia) e Giovanni Ripoli. Menzione speciale per la pattuglia veneta (oltre a Gasparoni e Berlinghieri c’erano Bonet, Codato, Marcon, Cipolla, Brugnaro, Pucci e Barbieri, con quest’ultimo capace di ben due vittorie in singolare). Graditissimi i ritorni di Minazzi, Mazzonetto, Marzini, Costi e dello stesso Bassi.
L’evento, impreziosito dalla qualità del circolo e dalla dimostrazione di Nordic Walking guidata da Domenico Basso, è stato sostenuto da CentroMarca Banca (main sponsor), Lotto Sport Italia (sponsor tecnico), Vini Astoria e Guide di Marca. Il Comune e la Provincia di Treviso hanno infine fornito il loro patrocinio.
Prossimo appuntamento alle Rocchette (Castiglione della Pescaia) dal 23 al 28 giugno, per il torneo che assegnerà lo scudetto 2025. L’asticella si sta alzando, i big sono avvisati …
RISULTATI
Singolare libero vincitore Trifoni (Supertennis) in finale su Baschieri (Corriere del Veneto) 9/5; singolare femminile Eleonora Pellegrini (UNVS) in finale su Serena Gasparoni (Freelance) 9/5; singolare over 55 Patti (Freelance) in finale su Mosca (Repubblica) 9/2; singolare over 65 Bassi (Leobassi.it) in finale su Besio (Repubblica) 9/5; Over 75 Mosconi (RAI) in finale su Occhipinti (Rcs) 9/3; doppio libero Baschieri-Poloni (La tribuna) in finale su Mosca (Repubblica) Pastorella (Tuttosport) 9/1. Doppio over 130 Bassi-Della Valle (Corriere veneto) su Calabró (Dolomiten) Messineo (Bresciaoggi) 9/4; doppio misto Trifoni-Pellegrini su Barbieri (Il Mattino) - Gasparoni 9/3; doppio Giallo Lanzo-Marcon su Herzog-Costi 9/3
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Foto Felice Calabrò/Ermes Brugnaro
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